IRICAV non ha realizzato un’indagine accurata sulla contaminazione attuale da pfas nelle acque (superficiali e sotterranee)
Nel progetto definitivo IRICAV 2 scrive “non può rientrare tra gli obblighi, i rischi e le prestazioni assunte da questo Consorzio qualsiasi attività di prevenzione e/o di contrasto a tali forme di inquinamento”
dato sulla salute: tra il 2015 - 2022 i livelli di concentrazione pfas nelle acque e’ aumentato anche nella zona ovest di Vicenza (Fonte ARPAV).
Nel 2023 un gruppo di lavoro di 30 esperti commissionato dallo IARC ha classificato il PFOA come cancerogeno per l’uomo (Gruppo 1) e il PFOS come (Gruppo 2B) possibilmente cancerogeno per l’uomo.